Verteneglio è un comune ricco di risorse naturali e particolarmente fiero della sua natura incontaminata, che pone le basi del suo sviluppo sulla produzione agricola e sulle risorse turistiche. Comprende un territorio di 33 km2, la parte occidentale comprende 3 km di costa adriatica. Il comune si estende per la maggior parte sul territorio interno, rurale; la sua estremità meridionale è limitata dal fiume Quieto. Comprende sia la costa marittima che l'Istria interna, verde. Sul territorio comunale domina un clima mite, mediterraneo, che permette un soggiorno piacevole durante tutto l'anno. I confini del comune rappresentano i confini dei comuni catastali di Verteneglio, Villanova e parte del comune catastale di Cittanova e di quello del Quieto inferiore. Il territorio comunale confina con tre città e con due comuni: a nord confina con il territorio della Città di Umago; a nord-est confina con il territorio della Città di Buie; a sud confina con la Città di Cittanova; a est confina con il Comune di Grisignana; a sud-est confina con il Comune di Castelliere – Santa Domenica e ad ovest si trova lo sbocco del comune sul Mar Adriatico. Una tale situazione geografica fornisce al Comune di Verteneglio una posizione significativa e di rilievo sia per quanto riguarda il traffico, sia per l'agricoltura che per il turismo. Caratteristica particolare del Comune di Verteneglio è il fatto che si trova su "quattro terre", ovvero che tutti i tipi di suolo esistenti in Istria siano presenti sul territorio comunale. Si tratta di un caso davvero unico in Istria, ma anche altrove. Secondo il censimento del 2011, il Comune di Verteneglio conta 1.607 abitanti, che si concentrano in cinque abitati maggiori: Verteneglio, Villanova, Carigador, Radini e Fiorini. L'abitato più grande è Verteneglio, un paesino pittoresco situato su una collina, sulla quale, tra l'altro, si trova anche la sede dell'amministrazione comunale.
Nel comune è molto elevato il numero degli appartenenti alla Minoranza nazionale italiana e lo Statuto del comune stabilisce il bilinguismo e la parità della lingua italiana a quella croata. Sul territorio operano due Comunità degli Italiani: la Comunità degli Italiani di Verteneglio e la Comunità degli Italiani di Villanova. Oltre alla scuola dell'infanzia in lingua croata ed in lingua italiana, a Verteneglio sono presenti anche due scuole elementari che comprendono le prime quattro classi di educazione scolare, una in lingua croata e l'altra in lingua italiana. Nel 1996 a Verteneglio è stata fondata l'Agenzia della Democrazia Locale per l'Istria, con lo scopo di creare uno strumento efficace per la conservazione della multiculturalità di questo territorio, della coabitazione tra i diversi gruppi etnici storicamente presenti, come anche per il sostegno di progetti di sviluppo che portano al miglioramento della vita della popolazione locale. Verteneglio vanta una tradizione culturale pluriennale. Nel 1971 lo scultore accademico Aleksandar Rukavina si è stabilito a Verteneglio, dove ha sistemato il vecchio edificio nel quale una volta si trovava il macello, che gli è stato donato dalle autorità locali di allora. Rukavina ha trasformato lo spazio in una galleria d'arte, nella quale oggi si trovano uno sazio espositivo e la galleria commemorativa che porta il suo nome. Verteneglio è famosa anche grazie ai dipinti in olio su tela che raffigurano i paesaggi locali e le vignette del pittore Paolo Lakota, che abita a Verteneglio e che opera dal 1972. La maggior parte della popolazione attiva si occupa di agricoltura, il che conferisce al comune ricche strutture con grandi potenziali di sviluppo nell'ambito produttivo quali sono, ad esempio, i prodotti primari di alta qualità come il vino, le olive e l'olio d'oliva, il formaggio, il pesce, i tartufi, la carne, il prosciutto istriano, la verdura, le erbe aromatiche e profumate. E mentre la popolazione di
Verteneglio rappresenta appena l'un percento degli abitanti della Regione Istriana, è importante sottolineare che i vinicoltori di Verteneglio producono addirittura il dieci percento della quantità complessiva di vino prodotto in Istria, il che conferisce a Verteneglio il titolo di centro per la viticoltura, la vinicoltura e per il turismo rurale, essendo quest'ultimo strettamente correlato alla produzione di prodotti enologici. Il rapporto tra la quantità di vino prodotta e il numero degli abitanti pone questo comune al primo posto in Istria. Nel desiderio di migliorare ulteriormente la collaborazione e lo scambio di buone prassi nell'ambito della produzione enologica e della salvaguardia del territorio sul piano internazionale, il Comune di Verteneglio è stato il primo comune dell'Istria e della Croazia a diventare membro dell'associazione italiana "Città del Vino" che ha sede a Siena. Verteneglio, inoltre, è anche membro dell'associazione Europa Recevin.
Il turismo è la seconda attività produttiva di base del comune. Sulla costa del comune si trova uno dei campeggi più grandi e di maggiore qualità in Croazia, "Park Umag". Il comune ha emanato il proprio Piano regolatore, con il quale è prevista la realizzazione di una zona turistica lungo il litorale e di numerose zone ricreative sparse nell'area, che comprendono un campo da golf e altri punti turistici. A Verteneglio ha sede anche il parco acquatico Istralandia, uno dei due migliori parchi acquatici in Europa. Verteneglio è famosa a livello mondiale anche per il miglior boutique hotel a conduzione famigliare in Croazia, l'Hotel San Rocco****. Il Comune di Verteneglio è molto attivo per quanto riguarda la realizzazione di programmi in ambito ecologico, essendo sua intenzione quella di essere riconosciuto, appunto, come comune ecologico.
Le direttive ecologiche dovrebbero realizzarsi nel settore comunale (acque di scolo, raccolta dei rifiuti e pulizia delle discariche abusive), attraverso lo sfruttamento dell'energia solare nonché nell'ambito della produzione agricola, dove il comune sta già sovvenzionando i progetti ecologici e dove si investe molto nell'educazione degli agricoltori. Tramite la partecipazione ai numerosi fondi di preadesione messi a disposizione dall'UE si è aperta la possibilità di scambiare buone prassi con altre realtà a livello internazionale e sono state realizzate numerose attività che riguardano l'educazione prescolare, la valorizzazione del nostro territorio e dei nostri prodotti locali, il che ha contribuito ad innalzare lo standard delle nostre istituzioni.