In conformità con la Legge sull'emissione delle fatture elettroniche negli appalti pubblici (Gazzetta Ufficiale 94/18) e in conformità con la Direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio 2014/55 /EU, dal 1 luglio 2019 entra in vigore l'obbligo di emettere fatture elettroniche nei confronti dei soggetti che devono avvalersi dell'appalto pubblico, per tutti i beni, i servizi e i lavori che sono stati contratti tramite procedure di appalto pubblico, incluse anche le procedure di appalti semplici, nonché' acquisiti tramite ordini di acquisto e contratti.
In conformità a quanto esposto, il Comune di Brtonigla – Verteneglio, in qualità di soggetto che ha l'obbligo di avvalersi dell'appalto pubblico e in qualità di ente aggiudicatrice, dal 1 luglio 2019 non deve, in conformità con la suddetta legge, ricevere fatture in formato cartaceo ne prenderle in procedura.
Le uniche fatture che verranno accettate come valide dopo il 1 luglio 2019 saranno le fatture emesse elettronicamente in conformità con lo standard europeo inviate da un intermediario di informazioni e consegnate al Comune di Brtonigla – Verteneglio tramite una piattaforma centrale di scambio delle fatture elettroniche gestita dalla FINA in qualità di intermediario centrale di informazioni, e a cui gli altri intermediari di informazioni sono tenuti a connettersi.
La fattura elettronica presentata deve contenere tutti gli elementi previsti dalla legge in conformità con i regolamenti in vigore. I documenti di accompagnamento (ad es. ordine d'acquisto, bolla di consegna, contratto, elenco dei costi e simili) vengono emessi e scambiati come parte della struttura della fattura elettronica. Nel caso in cui i documenti giustificativi risultino troppo grandi per il caricamento o per ragioni legali, o di altro tipo, non possono far parte della struttura della fattura elettronica, possono essere consegnati tramite i servizi postali, ma in tal caso l'appaltatore/fornitore è tenuto ad indicarlo con una nota nella fattura elettronica stessa.